lunedì 5 agosto 2013

Aiuto hanno brandizzato l'anarchico!


Lo so: la creazione è di qualche anno fa. Dal momento però che in Italia nessuno ne ha parlato e all'epoca non avevo un blog ho deciso di parlarne oggi. 
Un artista di Okland, Packard Jenning, ha creato un bambolotto, tipo Big Jim, che rappresenterebbe un anarchico insurrezionalista con tanto di accessori: il passamontagna, una molotov, una tanica di benzina, un mattone e delle enormi cesoie. Il tutto sistemato in un packing dal titolo "Arm your dissent" con le istruzioni sul retro per l'uso corretto di quegli oggetti. Un'opera provocatoria che aveva l'obiettivo di dimostrare come la società capitalistica fagociti tutto, anche i simboli dei propri nemici, per poi trasformarli in business.
Jenning infatti ha portato la sua bambola in alcuni negozi di San Francisco Bay (di uno esiste anche un video girato dallo stesso artista) e ha tentato di pagarla alla cassa. Ovviamente il codice a barre non era registrato, ma dopo qualche telefonata i responsabili pur trovando poco consoni ad un gioco le istruzioni riportate, hanno sempre dato il via libera alla vendita sostenendo che c'era stato un errore nella registrazione della merce. L'obiettivo di Jenning è stato centrato: anche una pratica radicale come l'anarchismo può essere mercificata dall'industria in nome del profitto. Con tutte le sue devastanti conseguenze, che si traducono in repressione e criminalizzazione, per chi quella maschera antigas lo indossa davvero quando manifesta perchè gli sparano addosso i lacrimogeni, chi quelle cesoie le usa davvero quando va a tagliare le reti di un cantiere che vuole stuprare una Valle in nome di un progresso che farà arricchire i soliti noti e impoverirà una comunità.
Per quanto mi riguarda quello che ha dimostrato in astratto l'artista - decontestualizzando l'uomo nero dalle sue battaglie e vendendolo - è solo l'ennesima prova che sulla pelle degli antagonisti sta crescendo un vero e proprio business. Ogni gesto dettato da rivendicazioni e diritti da difendere diventa merce: un giornale con un titolo in prima pagina con la notizia, seppur finta, sul famigerato Blocco Nero fa vendere molte più copie (è un dato statistico). Così come un politico che sostiene di essere stato minacciato da un NoTav pensa di di far carriera nel partito e aumentare il numero di voti. Un sistema che riesce a brandizzare il proprio nemico è esso stesso l'emblema della violenza, nel nome del profitto. (nop)

Ecco le foto del bambolotto di Jenning





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